Khaled Fouam Allam è un sociologo, docente, giornalista e politico di origine algerina, cittadino italiano dal 1993. Ha vissuto in Marocco e in Francia, e in Italia ha insegnato Islamistica all'Università di Urbino, nonché Sociologia del mondo musulmano all'Università di Trieste. Già editorialista de «La Repubblica» e «La Stampa», dal 2010 collabora anche con «Il Sole 24 Ore». Tiene conferenze e seminari in Europa, Stati Uniti, Sud America, Asia e mondo arabo. Ospite e consulente di talk show televisivi, ha fatto parte del comitato scientifico del Salone del Libro di Torino. Deputato del Parlamento italiano nella XV legislatura, è stato membro della Commissione Affari Costituzionali della Camera. Collabora anche con la rivista «Esprit» e nel 2008 è stato insignito del titolo di Dottore Honoris Causa in Sociologia dall'Università peruviana Riccardo Palma, per i suoi lavori sull'Islam contemporaneo e la questione mediterranea. Ha pubblicato saggi e romanzi sui rapporti tra mondo arabo-islamico e Occidente, tutti tradotti in varie lingue. Tra i suoi numerosi scritti, ricordiamo L'Islam globale (Rizzoli, 2002), Lettera a un kamikaze (Rizzoli, 2004, con il quale ha vinto il Premio Grinzane Cavour e il Premio Elsa Morante), La solitudine dell'Occidente (Rizzoli, 2006, Premio del Senato l'anno successivo), L'Islam spiegato ai leghisti (Piemme, 2011), Avere vent'anni a Tunisi e al Cairo. Per una lettura delle rivoluzioni arabe (Marsilio, 2013) e Il jihadista della porta accanto. Isis, Occidente (Piemme, 2014).